A una certa età ci si interroga sul vero significato della parola vecchi, e sulla condizione della vecchiaia. Una parola che spesso si ha ritegno a usare, e che si percepisce con un significato negativo. Ci si trastulla con la «terza età», si preferisce dire «anziano», o «over 65» («sì, sono over, mi faccia pure lo sconto sul biglietto…»). Una cosa o una persona vecchia non va più bene. Tra non molto bisognerà liberarsene, forse buttarla via. Vuoi mettere quanto è attraente il Nuovo? E tuttavia nel termine sopravvive anche qualcosa di affettuosamente rispettabile. Tracce di una dimensione in cui...