Per la Grecia «il solo modo di ripagare il debito è se il Paese riesce a crescere in misura sufficiente: siamo assolutamente fiduciosi di potercela fare.

Possiamo stabilizzare l’economia greca nel giro di poche settimane». Ne è convinto il ministro greco delle Finanze Yanis Varoufakis, che da Cernobbio rilancia la proposta di scambiare la gran parte dell’esistente debito greco con titoli indicizzati alla crescita del Pil ellenico.

«Possiamo completare – continua Varoufakis – la revisione degli accordi dell’Eurogruppo. Abbiamo un impegno a raggiungere un accordo prima del 20 aprile, riguardo le riforme che sono essenziali per la futura crescita della Grecia. Verso giugno dovremo avere un contratto tra la Grecia e l’Europa per la ripresa e lo sviluppo futuro, in modo da affrontare i significativi problemi che vive la società greca, in maniera che, come dicono gli economisti, ci sia una compatibilità di incentivi».

«Vogliamo ripagare non solo il valore nominale del debito, ma il valore attuale netto».