Secondo i dati divulgati dal Customs and Border Protection, la maggiore tra le forze dell’ordine per la sicurezza delle frontiere, il Dipartimento per la sicurezza nazionale ha dispiegato elicotteri, aeroplani e droni in 15 città in cui si sono svolte manifestazioni Black Lives Matter, registrando almeno 270 ore di video, molto più di quanto rivelato in precedenza. L’invio alle proteste di Minneapolis di droni ordinato dal Dipartimento il mese scorso, ha fatto aprire un’indagine congressuale e conseguenzialmente fatto nascere accuse secondo cui l’agenzia federale avrebbe violato i diritti alla privacy dei manifestanti. Questo, però, era solo una parte di un’operazione...