Il governo ungherese ha dichiarato lo stato di emergenza in tutto il paese in relazione alla crisi migranti. La decisione, ha precisato il ministro degli Interni Sándor Pintér, si è resa necessaria in seguito alle misure straordinarie introdotte da diversi paesi della rotta balcanica – Slovenia, Croazia e Serbia – che hanno chiuso i loro confini ai migranti, nella notte tra martedì e mercoledì, bloccando l’ingresso a chiunque sia sprovvisto di passaporto e visto validi. L’esecutivo di Budapest sottolinea di sentirsi toccato direttamente da queste misure, «non sappiamo di preciso quali potranno essere le reazioni dei migranti presenti nei paesi...