Per poter parlare efficacemente di problema che arriva da lontano abbiamo bisogno almeno di un nome preciso, nuovo e snello che riassuma immediatamente una serie di concetti complicati stratificati nella storia e nella società. Ci avevano provato con un ostico “discrimination based on skin complexion”, cioè discriminazione in base al colore della pelle; tante parole per dire che il complesso indiano per la pelle chiara – estendibile a buona parte dell’Asia, è vero, ma qui ci atterremo strettamente al subcontinente – non è propriamente razzismo e nemmeno “castismo”, il sottoinsieme del razzismo con caratteristiche hindu. Un termine particolarmente azzeccato lo...