Nel tormentone della legge elettorale nessun passo avanti o indietro: solo passi di lato. Le proposte fin qui presentate sono più numerose dei grani di un rosario, e meriterebbero altrettante preci. Ma le ultime danze Renzi-Berlusconi, con Emanuele Fiano che regge il moccolo, forse fanno un po’ di luce. In apparenza, un forte contrasto nasce tra il tedesco finto del testo unificato Fiano, e il tedesco vero chiesto da Berlusconi. M5S ha alzato grandi proteste. Ma una linea sembra emergere, su vari punti. Il primo. Superato il premio di maggioranza con il ballottaggio, ci stiamo avvicinando a proposte che in...