Ogni famiglia infelicè lo è a modo suo, si sa e lo chiariva già il grande russo fin dall’incipit di Anna Karenina. Cosa dunque si potrebbe ancora aggiungere alla storia, singolare e plurale, della famiglia e della sua perenne crisi? Forse si potrebbe indagare ancora più a fondo come quell’infelicità sia il frutto velenoso della felicità di alcuni componenti di quello stesso nucleo. E come la difficoltà a riconoscersi e ritrovarsi proprio all’interno di essa ne definisca il grado di felicità e infelicità senza che la messa a fuoco di sé venga mai discussa. In un certo senso la famiglia...