La catena della grande distribuzione Conad ci comunica da tempo e con una certa insistenza che mette a disposizione nei suoi punti vendita una nutrita serie di prodotti a “prezzi bassi e fissi”. No, non si tratta semplicemente di pane, pasta, olio, zucchero, latte, salsa di pomodoro, fagioli e di poco altro. Si tratta, nientepopodimeno, che di “centinaia di prodotti indispensabili a prezzi bassi e fissi”. Ora, io dico, come fai a vantarti di offrire dei prodotti indispensabili a centinaia?

Nell’esperienza di tutti le cose indispensabili sono poche e selezionate. Mai centinaia. Ad esempio, avete mai preparato uno zaino per una settimana in montagna scarpinando da bivacco a bivacco o, ancora, riempito le borse da bici per una pedalata di un migliaio di chilometri lungo la costa atlantica francese? Ecco, lì avete veramente l’idea di quali siano le cose indispensabili.

Torniamo al nostro supermercato e andiamo a sfogliare il corposo volantino pubblicitario dedicato (46 pagine, consultabile anche in rete su www.conad.it). Scopriamo che tra gli alimenti che Conad ritiene indispensabili ci sono una ampia varietà di fagottini all’albicocca o al cioccolato, crostatine alla crema, sedici tipi di frollini, olio di semi, wafers assortiti, fette biscottate, “cereali” per la prima colazione, quindici varietà diverse tra crackers, grissini, bruschette e crostini, cinque tipologie di patatine, risotti in scatola variamente aromatizzati (otto tipi), maionese in diverse formulazioni e confezioni, una salsa barbecue, varie tipologie di frutta sciroppata, margarine, tè in bottiglia di plastica o in brick (sette tipi). Mi fermo qui. Se vi sembra che tra i prodotti elencati sopra ce ne sia uno, dico uno, che vi pare indispensabile, attendo le vostre argomentazioni.

Senza contare che quasi tutti gli alimenti citati consentono di evitare a cuor leggero un impegno (anche minimo) in cucina. Certo, non tutti sono cuochi appassionati e a più di qualcuno il tempo passato davanti ai fornelli potrebbe sembrare sprecato. Peccato, perché cucinare e consumare il cibo preparato con le proprie mani sembra proprio essere un potente fattore di salute e di prevenzione dell’obesità, sia per gli adulti (Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics, Volume 117, Issue 6, June 2017, Pages 937-945) che per i bambini (Public Health Nutr, 2012 May 11:1-5).