«Ora basta, però; che sia l’ultima volta!»: è stato questo uno dei sentimenti più diffusi, tra il popolo democratico e di sinistra della Toscana, di fronte allo scampato pericolo di una vittoria fascioleghista. E di uno scampato pericolo si è trattato: non inganni lo scarto finale di otto punti tra i due contendenti. La vittoria di Giani nasce solo negli ultimi tre giorni, da uno scatto finale di mobilitazione democratica, da un livello di partecipazione molto elevato; dal timore diffuso che le bandiere leghiste potessero davvero piantarsi in terra toscana. Le immagini trionfali del comizio finale di Salvini e Meloni...