È l’8 ottobre del 2016. Un raid aereo saudita stermina un’intera famiglia (tra cui una madre incinta e quattro bambini) nel villaggio Deir Al-Hajari. Nello Yemen siamo a un anno e mezzo dall’inizio delle prime violazioni del diritto internazionale umanitario provocate dalla guerra. Quell’attacco lascia sul terreno un frammento dell’ordigno sganciato, con sopra il logo della Rwm Italia spa, ditta italo-tedesca che realizza testate e munizioni di medio e grosso calibro con stabilimento a Domusnovas (Sardegna). CON QUEL RITROVAMENTO, in Italia inizia il primo processo penale d’Europa che vede indagati i vertici dell’azienda che ha realizzato l’arma impiegata e i...