Il «decreto dignità» non piace al Pd, a Forza Italia, alle imprese – da Confindustria agli artigiani – ma è stato accolto con interesse dai sindacati e dalla sinistra. Anche se sicuramente si può fare di più, e soprattutto si devono respingere le minacce incombenti – spinte specialmente dalla Lega – come la reintroduzione dei voucher e lo smantellamento della legge 199 contro il caporalato. Il decreto è stato illustrato ieri pomeriggio in conferenza stampa dal ministro del Lavoro e dello Sviluppo Luigi Di Maio, dal premier Conte e dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Giancarlo Giorgetti. DI MAIO HA...