La lezione del freddo di Roberto Casati (Einaudi, pp. 184, euro 18) non narra avventure meravigliose, non mette in scena personaggi fantastici, non ci stupisce portandoci in mondi sconosciuti. Al contrario, è il fedele resoconto di un anno accademico passato dall’autore a insegnare al Dartmouth College, nel New Hampshire, insieme alla moglie Bea e alle due figlie piccole. Il grosso del libro copre ciò che nelle università americane viene ingannevolmente definito «Spring semester» benché di primavera ce ne sia assai poca, anzi nulla del tutto, perché il semestre inizia ai primi di gennaio e finisce a maggio, quando le giornate...