La memoria e la ripresa intelligente sono da tempo le linee guida del cartellone del Teatro alla Scala di Milano. Non solo nel 225° anniversario della morte di Wolfgang Amadeus Mozart viene proposta una nuova produzione de Le nozze di Figaro, con la direzione di Franz Welser-Möst, direttore musicale della Cleveland Orchestra, e la regia del giovanissimo Frederic Wake-Walker, rivelazione al Festival di Glyndebourne 2014 con La finta giardiniera, ma la poltrona che troneggia al centro dell’allestimento, le cui scenografie sono firmate da Antony McDonald, e il suggeritore presente a lato del boccascena dall’inizio alla fine, omaggiano esplicitamente le celeberrime...