La settimana scorsa il premier ungherese Viktor Orbán (nella foto) aveva detto alla Radio pubblica che, data la gravità del fenomeno dell’immigrazione, sarebbe stato opportuno pensare a diverse opzioni, anche a quella di costruire una barriera al confine con la Serbia. È da lì che quest’anno sono entrati in Ungheria numerosi profughi, molti i kosovaro-albanesi che attraversano tutta la Serbia in fuga dall’indipendente Kosovo governato da un sistema di potere corrotto secondo la stessa Ue e l’Onu. Ieri il ministro degli Esteri Péter Szijártó ha riferito, nel corso di una conferenza stampa, che il titolare del dicastero degli Interni, Sándor...