In un’intervista rilasciata il 4 gennaio del 1973 ad Enzo Biagi per il quotidiano La Stampa, Pier Paolo Pasolini confessava: «Dopo la letteratura e l’eros, per me il football è uno dei grandi piaceri». Il pallone appassionava lo scrittore e regista friulano non solo da tifosissimo del Bologna ma anche da calciatore amatoriale. Infatti, quando poteva metteva scarpette e pantaloncini e diveniva, con quel suo fisico perennemente asciutto, l’instancabile capitano di fascia della prima nazionale di attori e cantanti fondata da lui stesso e dall’attore Roy Lovelock . E lo scrittore e giornalista siciliano Salvatore Mugno, messe da parte per...