La corsa dello spread non si ferma, ieri ha raggiunto quota 200 e non succedeva dal 2014: «La colpa – bisbigliano gli esperti – è anche dell’attacco concentrico Trump-Le Pen all’Europa». Ma Angela Merkel ha già pronta la ricetta. Non la discute nessuno, però piace a tutti. Pare incredibile, ma la politica italiana, sempre così ansiosa di commentare ogni bazzecola, resta afona di fronte a una prospettiva comunque squassante come quella dell’Europa a due velocità. A voce fragorosa parla solo Romano Prodi, uno dei veri padri fondatori dell’«Europa reale», cioè di una Ue ridotta alla moneta unica, e non nasconde...