Pubblicato 6 anni faEdizione del 26 aprile 2018
Michele Giorgio, GERUSALEMME
Ahmad Abu Hussein, 24 anni, lavorava per Voce del Popolo, radio di sinistra legata al Fronte popolare per la liberazione della Palestina. Il 13 aprile era stato colpito all’addome da un proiettile sparato da un tiratore scelto israeliano mentre seguiva a est di Jabaliya le manifestazioni della Grande Marcia del Ritorno. Quella pallottola gli aveva devastato l’intestino. Trasferito in un ospedale israeliano, Abu Hussein è spirato ieri dopo 12 giorni di sofferenze. È il secondo giornalista ucciso dal fuoco dell’esercito israeliano nelle ultime quattro settimane. A inizio mese era morto Yasser Murtaja dell’agenzia el Ein, anche lui colpito mentre filmava...