È bastato un tweet del presidente Donald Trump sul ritiro dei soldati Usa dall’Afghanistan per mandare in fibrillazione il governo di Kabul, alle prese con un difficile negoziato di pace con i Talebani a Doha. E per far festeggiare gli “studenti coranici”, che lo scorso febbraio hanno incassato uno storico accordo con gli Stati Uniti. L’accordo prevedeva il ritiro delle truppe straniere entro 18 mesi dalla firma. Un piano di ritiro graduale e condizionato al rispetto da parte degli eredi di mullah Omar degli impegni nel contro-terrorismo. Ma Trump ha fretta di incassare elettoralmente quell’accordo. Così mercoledì, poche ore dopo...