Chiara Dynys, da quasi trent’anni, si è affermata come artista capace di imporre il suo punto di vista attraverso una pluralità di linguaggi. La sua produzione, ormai ben radicata in Italia, lo è anche di più in Germania e in Svizzera. Di recente è stato finalmente pubblicato un volume complessivo che ne ricostruisce l’opera con grande completezza e una accuratezza editoriale ormai rare (Chiara Dynys, Allemandi, con saggi di Andreas Bettin, Giorgio Verzotti, Daniela Ferrari). Nel libro, sono riprodotti i lavori degli anni 90 dove Dynys, che si sottraeva con intelligenza alla discussione moderno/postmoderno, cominciava a dominare lo spazio con...