Il turismo di massa, di cui i diversi autori analizzano le fragilità che la pandemia ha solo portato in superficie, è al centro della raccolta di saggi Critica del turismo di Edizioni Grifo. «Vera e propria industria pesante ed estrattiva alla pari delle estrazioni petrolifere o delle acciaierie, il turismo di massa può rappresentare un disastro ecologico e sociale che uccide gli ambienti che lo fanno vivere (spiagge, montagne, città storiche) e genera disuguaglianze sociali ed economiche (precariato e sfruttamento dei lavoratori, sottrazione di abitazioni a uso residenziale, invivibilità dei centri urbani)», scrive nell’introduzione Alex Giuzio, giornalista specializzato in turismo...