Il turismo di massa sui laghi lombardi è esploso nel post pandemia. Non che prima non ce ne fossero di turisti, anzi. Se si va a parlare con chi vive a Laglio, sulla sponda occidentale del lago di Como, la data incriminata è il 2002, quando George Clooney compra casa – la settecentesca villa Oleandra – nel piccolo comune lariano. Da quel momento il lago di Como entra nel radar dei turisti internazionali, ma mantenendosi a livelli numerici definiti da sindaci della zona e abitanti «gestibili». Tolti i picchi delle giornate da bollino rosso, la vita trascorreva sull’orlo dell’equilibrio tra...