A poche ore dallo sciopero nazionale dei trasporti chiamato oggi (e venerdì 26 luglio per quello aereo) dai sindacati confederali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti dopo molti anni, il ministro dei trasporti Danilo Toninelli si è accorto che doveva fare qualcosa. E ha lanciato un appello in cui ha detto di avere «tutta la buona volontà». Per questa ragione l’esponente dei Cinque Stelle ha chiesto ai sindacati «un atto responsabilità sullo sciopero», rivelando di essere «dalla parte vostra e dei lavoratori che rappresentate, non abbiamo la bacchetta magica ma abbiamo preso un impegno». I sindacati lo hanno incontrato ieri,...