In un giorno di agosto dell’anno 117 moriva in Cilicia, sulle coste dell’odierna Turchia, Marco Ulpio Traiano. Era nato in Spagna, vicino a Siviglia, e si spegneva a 64 anni all’estremità opposta del Mediterraneo, dopo aver cercato – senza riuscirci – di realizzare il sogno che era stato prima di Alessando Magno e poi di Cesare: soggiogare l’impero persiano. Fu questo l’unico insuccesso nella carriera, altrimenti impeccabile, di un imperatore-soldato che fece comunque raggiungere all’impero romano la massima estensione di sempre. Era giusto che Roma non passasse sotto silenzio il diciannovesimo centenario della morte di quello che di tutti i...