La partita sul controllo di Tim vede al centro della scena due “avvoltoi”, la statunitense Kkr e la francese Vivendi. La Kkr, fondata nel 1976, è stata l’iniziatrice di un nuovo corso selvaggio della finanza, tanto che la conclusione della sua prima grande operazione, quella dell’assalto alla Nabisco, suscitò un’ondata di commenti e di imitatori e un libro di grande successo, I barbari alle porte, certificava a suo tempo l’assalto alla vecchia cittadella della finanza. La nuova ondata coincideva in qualche modo con l’avvento di Reagan e della Thatcher, mentre registrava anche il nuovo potere dominante della finanza sull’economia. La...