Inaugurato l’8 dicembre scorso ma rimasto in stand by per altri otto giorni, l’ “ospedale in fiera” nella struttura ex Creaf di Prato ha finalmente accolto i sui primi ospiti. Soltanto due per ora, in un complesso che può arrivare a ricoverare 191 pazienti colpiti dal virus. Eppure non ha tutti i torti il presidente toscano Eugenio Giani, che ha voluto il ribattezzato centro Pegaso, investendo 5 milioni di euro e affidando l’operazione agli esperti ingegneri di Inso, specializzati in strutture sanitarie e finalmente liberati dalle pastoie del fallimento della loro ex capofila Condotte. “Grazie a uno sforzo eccezionale –...