L’Italia condannata nuovamente per trattamenti inumani o degradanti dalla Corte europea dei diritti dell’Uomo. Il caso purtroppo non è raro, come le cronache ci raccontano: un uomo viene picchiato dai carabinieri dopo essere stato arrestato. Ma questa volta ai giudici di Strasburgo, a cui l’uomo – Dimitri Alberti, cittadino italiano – si è rivolto, non è sfuggito il fatto che neppure la magistratura è intervenuta adeguatamente. Nessuno, in procura, evidentemente si è preso la briga di condurre un’inchiesta approfondita sulla causa delle gravi lesioni che, a detta dei carabinieri, l’uomo si sarebbe procurato da solo. Una giustificazione che, incredibilmente, continua...