È stata una carnefina, tra le più gravi avvenute negli ultimi anni a Beirut. Almeno 37 persone – uomini, donne, bambini – sono state fatte a pezzi da due kamikaze con cinture esplosive che si sono fatti saltare in aria simultaneamente davanti ad un centro commerciale di Burj al Barajneh, un sobborgo meridionale di Beirut, che ospita l’omonimo campo profughi palestinese, e considerato una roccaforte del movimento sciita Hezbollah. La Croce rossa libanese ha comunicato che ci sono stati anche 181 feriti, molto dei quali in condizioni gravissime, con poche speranze di salvarsi. Non ci sono dubbi che questa strage...