L’erede al trono Mohammed bin Salman (MbS) ieri ha accolto con un abbraccio lo sceicco del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani ad Al Ula la città nord-occidentale saudita dove si è svolto il 41esimo vertice del Consiglio di cooperazione del Golfo. Per tre anni aveva accusato di tutto il leader qatariota, ora quasi si proclama suo fratello. Una messinscena. Però l’ennesima, quasi certamente l’ultima, mediazione in Medio oriente dell’Amministrazione Trump ha prodotto almeno in apparenza l’unità delle sei monarchie del Golfo che il potente principe saudita cercava per le sue strategie contro l’Iran e nel rapporto con la Casa...