«È una personale in formato libro, Tiepido Cool, non un catalogo che definisce un preciso punto di lavoro, ma una mostra materica che copre più di 15 anni di produzione e guarda nel complesso la narrazione e la poetica di Davide D’Elia»: così le curatrici Silvia Litardi ed Elisa Del Prete, NOS Visual Arts Production, presentano questa pubblicazione-scrigno di un percorso che è un continuo interrogare l’anima collettiva del sociale. ATTRAVERSAMENTO degli attraversamenti del lavoro mistico del rimuginio artistico, tracce di un’arte meridiana (D’Elia viene dal sud germogliante della costiera amalfitana) che porta inscritta naturalmente la critica a un modello...