The White Tiger (La tigre bianca), il travolgente romanzo di formazione di Arvind Adiga, è dedicato a Ramin Bahrani. Ed è dal momento dall’uscita del libro (un best seller quasi istantaneo, edito in Italia da Einaudi), nel 2008, che il regista di 99 Homes e Goodbye Solo, pensava di farne un film. Bahrani e Adiga erano infatti compagni di scuola alla Columbia University, accomunati da un rapporto molto forte con le loro culture d’origine (l’Iran e l’India) e dalla passione per il cinema. La forza di quell’intesa poetica, estetica e culturale, nata in gioventù, attraversa come un brivido di effervescenza...