Elvira Guerra, Ida Nomi, Marina Zanetti, Rosetta Gagliardi, Isaline Crivelli Massazza, Rosetta Pirola Mangiarotti, Hilde Prekop sono nomi che oggi non dicono molto. Eppure dai primi del Novecento e fino agli anni Quaranta hanno vinto tanto nello sport a livello nazionale e internazionale. Donne che hanno usato lo sport per rendersi più libere. A raccontare le storie di queste donne ci ha pensato Caterina Caparello nel libro Testarde. Storie di atlete italiane dimenticate (Ed. Caosfera, euro 14). Caparello, perché testarde? Sono atlete vissute in un periodo molto preciso, dai primi del Novecento agli anni Trenta e Quaranta del Novecento. Di...