Il sole è arrivato per ultimo, quando la piazza della stazione di Arquata Scrivia era già piena. A quel punto, il corteo è partito con slogan e striscioni contro la realizzazione del Terzo Valico, un’opera che qui, nel Basso Piemonte, la popolazione considera «inutile e dannosa». Alle origini, nel 1991, la linea ferroviaria ad alta velocità e capacità doveva collegare Genova a Milano, con gli anni il percorso si è accorciato a 53 chilometri (dal capoluogo ligure a Rivalta Scrivia, vicino Tortona) mentre i costi lievitavano: 6,2 miliardi di euro, 115 milioni di euro al chilometro. È un’opera considerata tuttora...