Nella riunione di ieri proseguita fino alla tarda serata, il Comitato tecnico scientifico si è detto favorevole a allargare la partecipazione del pubblico a eventi sportivi e culturali. All’aperto si potrà ammettere il pubblico fino al 75% della capienza degli impianti sportivi, mentre al chiuso si potrà utilizzare il 50% dei posti a sedere. Per cinema, teatri e altre manifestazioni, le soglie passeranno gradualmente al 100% all’aperto e all’80% al chiuso.

Il ministero della salute ha anche dettagliato il calendario per la somministrazione della terza dose di vaccino, o booster, per il momento ristretta ad alcune categorie. La priorità viene assegnata a ultra-ottantenni e personale e ospiti delle residenze per anziani. Si tratta delle categorie più a rischio di sviluppare forme gravi di Covid-19.

«In un momento successivo – prosegue la circolare del ministero – una dose booster potrà essere altresì offerta agli esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario che svolgono le loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali, a partire dai soggetti di età ≥60 anni o con patologia concomitante tale da renderli vulnerabili a forme di Covid-19 grave o con elevato livello di esposizione all’infezione». Sarà per ora possibile utilizzare come dose booster «uno qualsiasi dei due vaccini a m-RNA autorizzati in Italia», cioè Pfizer e Moderna, «indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario».