È reperibile pressoché ovunque, è traspirante, riciclabile se non miscelata a stabilizzanti chimici, ha anche proprietà antisismiche e si lega bene a calce e fibre naturali. La terra cruda come materiale per l’edilizia è oggetto di un rinnovato interesse, e può rappresentare una valida alternativa naturale e meno energivora rispetto al calcestruzzo. «La terra cruda sta vivendo un rinascimento da trenta anni circa – ci conferma l’ingegnere Giada Giuffrida, dottoranda in mitigazione del rischio in edilizia. «Soprattutto in Germania – spiega – dove è stata ampiamente adoperata per la ricostruzione negli anni del dopoguerra in mancanza di altri materiali, oggi...