La notizia di relazioni ormai alla luce del sole tra Israele e Arabia saudita è passata in sordina. È sfilata tra le maglie della fitta cronaca israelo-palestinese occupate nelle ultime ore dalla decisione di Orange, colosso francese della telefonia, di ritirare i suoi affari da Israele (pare) in reazione alla scelta del partner locale di garantire servizi e agevolazioni ai coloni nei Territori occupati e ai soldati impegnati nell’offensiva “Margine Protettivo” della scorsa estate contro Gaza. Il governo israeliano ha accusato la Orange di essersi piegata alle pressioni del movimento Bds per il boicottaggio di Israele fino a quando lo...