Tanti voti per nulla. Nessun cambiamento, con il calcio italiano che rischia di non riemergere dalle sabbie mobili che sembra essersi creato su misura. Come ampiamente previsto negli ultimi giorni, Carlo Tavecchio resta al vertice della federcalcio, conferma ottenuta alla terza conta, nelle prime due non era stato raggiunto il quorum. Respinto con perdite l’avversario, il presidente della lega di B Andrea Abodi, che pure gode di molta stima grazie al suo lavoro di rilancio della serie B. Ha vinto il sistema, ha vinto il potere. Ha vinto la Serie A che si è «stretta» al presidente, intorno ai suoi...