Riparte la bella stagione dei festival capitolini – tutti convogliati dentro il calderone dell’estate romana dal calendario ancora in itinere. Manifestazione sempre più spesso trasversali come dimostra la nuova edizione di Summertime 2019 – prodotta dalla Fondazione musica per Roma (24 giugno-1 agosto) che coinvolgerà per alcuni coincerti anche I concerti del Parco, promossa da Roma Capitale- Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con Siae e il sostegno del Mibac. Mescolanza di generi e musiche: dal jazz al blues, soul, tango, funky e acid jazz. Si parte il 24 giugno a ritmo di tango con il Quinteto Astor Piazzolla, mentre l’indomani tocca al chitarrista americano Gary Clark JR (25 giugno). Il 26 giugno prima serata con la Roma Sinfonietta che eseguirà Trouble in Tahiti, opera nata nel 2018 in occasione del centenario della nascita di Leonard Bernstein. L’8 luglio attesi gli Incognito, mentre Bill Frisell (10 luglio) si esibirà insieme a Tony Scherr al basso e contrabbasso e Kenny Wollesen alla batteria. Atteso anche il trio Peter Erskine – Eddie Gomez – Dado Moroni (21 luglio), mentre (25 luglio) la tromba di Paolo Fresu e il bandoneon di Daniele di Bonaventura incontreranno il violoncellista carioca Jacques Morelenbaum. Il 26 luglio Sergio Cammariere presenterà al pubblico il suo ultimo disco La fine di tutti i guai. Il 31 luglio ultimo appuntamento con il jazz che vede esibirsi Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Mazzariello al pianoforte che presentano il nuovo disco Tandem Live.

Sarah Jane Morris

SEMPRE sotto la direzione artistica di Teresa Azzaro, il 5 luglio inaugurano anche I Concerti nel Parco. con una produzione del festival in prima assoluta su Il Piccolo Principe di Antoine de Saint Exupèry in una libera interpretazione di Filippo Timi e Lucia Mascino che ne curano anche la mise en éspace, accompagnati musicalmente da I Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino. Nel fitto programma, l’11 luglio sarà protagonista Sarah Jane Morris che presenta A sweet little mistery, un tributo all’anticonformista genio musicale di John Martyn. Ancora ritmi di tango a Summertime 2019 con il fisarmonicista Richard Galliano, per questa data estiva insieme al flautista Massimo Mercelli e al quintetto de I Solisti Aquilani. Il 20 luglio tocca a Teresa De Sio presentare il nuovo album Puro desiderio, mentre il 24 luglio in Glamour and Rage of America, Ute Lemper si muove tra l’intrattenimento puro e l’espressione della protesta e disprezzo nell’America di ieri e di oggi attraverso canzoni di Hollywood e di Broadway e le canzoni di Tom Waits e Bob Dylan.

A CHIUDERE questa edizione di Summertime 2019 e insieme il festival I Concerti nel Parco, Estate 2019 sarà l’Orchestra di Piazza Vittorio diretta da Mario Tronco che presenta in prima nazionale il nuovo spettacolo OPV all’Opera in cui proporrà arie d’opera elaborate e reinterpretate in chiave originale, dal Flauto Magico al Don Giovanni di Mozart, dalla Carmen di Bizet a brani celebri di Giuseppe Verdi e Kurt Weill (1 agosto).