Sull’allenamento
I bambini ci parlano La rubrica settimanale di Giuseppe Caliceti
I bambini ci parlano La rubrica settimanale di Giuseppe Caliceti
La scorsa settimana, qui a scuola, vi ho detto che imparare a leggere e scrivere è un po’ come imparare a giocare a pallavolo o a calcio. Vi ricordate perché?
«Perché leggere e scrivere è come un gioco». «Perché per giocare a calcio ci sono delle regole da imparare, tipo che non puoi toccare la palla con le mani. E anche per leggere e per scrivere devi imparare delle regole. Se non le sai, non puoi giocare bene». «Non puoi neanche leggere e scrivere bene, perché fai degli errori». «Leggere è un po’ come fare una corsa e se dopo ti inciampi, non riesci più a leggere». «Perché non è bello giocare a un gioco se non sai giocare». «Perché se non sai leggere, non puoi leggere un libro». «Perché se non sai le regole del calcio, l’allenatore non ti può far giocare nella squadra o fai perdere tutta la squadra». «Ci hai detto che leggere e scrivere è uguale a giocare a calcio perché per leggere e scrivere bene, ti devi anche allenare. E anche per giocare bene a calcio, per migliorare sempre di più a calciare la palla, ti devi allenare».
Come si fa ad allenarsi a leggere e scrivere? Cosa vuol dire allenarsi?
«Allenarsi vuol dire che tu devi provare tante volte a fare una cosa e dopo ci riesci sempre meglio». «Vuol dire che tu, magari, se non hai mai giocato a calcio, puoi anche fare un tiro e fare goal, ma quella è fortuna. Se invece vuoi migliorare, devi fare fatica, devi correre». «Allenarsi vuol dire provare a far finta che sei in una partita vera, anche se in realtà è solo un allenamento». «Vuol dire provare, provare, non stancarsi mai di provare. E più provi a fare una cosa, più bravo diventi». «Anche a pallavolo, a fare la battuta, ti devi allenare molte volte e dopo sei capace». «Allenarsi vuol dire che nessuno è bravissimo a fare una cosa se non l’ha mai fatta prima, per gioco». «Allenarsi vuol dire fare prove di bravura per diventare più bravo». «Allenarsi vuol dire fare una cosa tante volte sempre uguale così impari a farla nel modo giusto».
Non mi avete spiegato bene cosa vuol dire allenarsi a leggere e a scrivere…
«Allenarsi a leggere vuol dire che a casa devi leggere tutti i giorni una riga o due. O anche tre. Così diventi sempre più bravo. Invece allenarsi a scrivere vuol dire che ogni giorno devi scrivere una riga o due per migliorare». «Allenarsi a leggere vuol dire rileggere». «Vuol dire che devi leggere una lettura non solo una volta, ma due o tre o quattro volte. Così diventi sempre più veloce». «Se ti alleni a rileggere una lettura tante volte, dopo la leggi tutta liscia senza mai fermarti perché hai imparato le parole, altrimenti ti fermi e ti sbagli». «Allenarsi a scrivere vuol dire imparare le parole più difficili e non fare più gli errori ortografici, tipo le doppie». «Per esempio, per allenarsi a scrivere le doppie, devi scrivere tante parole con le doppie finché dopo non sbagli più a scriverle».
Allenarsi è un po’ faticoso, ma è anche bello…. Cosa ne pensate?
«E’ faticoso perché devi imparare». «Ma è anche bello perché dopo hai imparato». «Se non ti alleni a leggere e scrivere, dopo leggi sempre peggio e sempre più lento e fai sempre più fatica. Se invece ti alleni, più ti alleni e più tu fai meno fatica ad allenarti e anche a leggere, a scrivere, a giocare a calcio e anche a giocare a pallavolo».
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