Da qualche giorno della nostra scuola sono arrivati due bambini ucraini. Oggi, nel nostro cerchio magico, il nostro cerchio delle parole, parliamo un po’ di loro, di tutto quello che sappiamo di loro. Non perché oggi loro sono assenti, solo per parlare di loro. Mi interessa quello che dite. «Loro sono due bambini come noi, solo che non sanno parlare in italiano perché non sono italiani». «Io so che loro sono venuti perché nel loro paese c’è la guerra. Ne parlano anche alla tv. C’è la guerra tra Russa e Ucraina. Ci sono tante bombe, tante cose distrutte, tanti morti,...