Il sistema economico-finanziario riparte da dove si era inceppato. L’inondazione monetaria ha stabilizzato la finanza mentre i debiti sovrani, pur continuando a costituire un’entità di primaria grandezza, appaiono sotto controllo e con un costo decisamente diminuito. L’enorme liquidità in circolazione è alla ricerca di nuovi ed elevati rendimenti, tenuto conto che dall’Ocse arriva il dato che il 40% delle obbligazioni (cioè titoli emessi da società o istituzioni pubbliche) sono con rendimenti negativi. Ecco dunque che uno dei motori della ripartenza torna a essere il debito, o meglio, l’indebitamento privato. Un recente rapporto a cura del servizio studi di Bnl, dal...