Finalmente fuori da Zoom, oltre le proteste sulle reti sociali, il grido «Fora Bolsonaro» è risuonato ieri, malgrado la pandemia, anche per le strade e le piazze di oltre 200 città brasiliane, nella convinzione che il governo sia «più pericoloso del virus». Non è la Colombia, non è il Cile, ma anche in Brasile l’esasperazione è profonda: «Il popolo brasiliano – scrive il Movimento dei senza terra in un tweet – ha un grido intrappolato in gola. Il 29 maggio, con ogni precauzione possibile contro il Covid 19, tutti a difendere la vita e a lottare per Fora Bolsonaro!». Tra...