Per piano, fender e voce, la vocalist Alice Ricciardi e il musicista Pietro Lussu mettono a punto una raccolta di tredici pezzi che travalica i cliché del genere ed evita accuratamente i rischi di (troppi) perfetti ma algidi incontri. Catch a Falling Star mette in fila standard pescati da più generi musicali – si passa da Berlin e la celeberrima Let’s face the music and dance a una rilettura con rara inventiva della porteriana What is this thing called love fino alle Good vibrations surf dei Beach Boys – ma anche con tracce scritte di loro pugno. Come in Clues Blues, con la voce della Ricciardi che vola su registri molto alti mentre Lussu accenna linguaggi blues mescolandoli – con garbo – alla classica. O Y-Am con musiche della vocalist e testi di Eva Macali.