Sullo stallo del senato, dove è impantanato il pacchetto delle riforme costituzionali, il week end ha aperto un viottolo di dialogo fra il governo e le opposizioni. Tutte o quasi: e cioè con fronda Pd e con la fronda forzista, con Lega e persino con Sel, ma non i 5 stelle che preparano l’inversione di rotta e il ritorno allo scontro frontale. Una stradina, un viottolo, che ieri mattina però stava di nuovo per chiudersi quando i senatori ricevono la lettera del presidente-segretario. «In queste ore vedere il Senato costretto a perdere tempo senza poter discutere in modo civile ma...