Più che un accordo, un massacro consensuale. Il via libera della commissione Europea alla nascita di Ita, la compagnia che sostituirà Alitalia, è arrivato con il sì del governo italiano a tutte le condizioni capestro chieste dalla commissaria alla Concorrenza Margrethe Vestager sulla totale discontinuità con la vecchia compagnia. Dopo mesi di tira e molla che hanno impedito a Ita di decollare nella stagione più favorevole – l’estate – il governo Draghi mercoledì sera ha definitivamente alzato bandiera bianca, arrendendosi su tutta la linea. Naturalmente il governo prova a piegare la realtà parlando di «conclusa positivamente», come annuncia il Mef...