Saluti e baci, chiude stasera il festival – il primo dell’«era sovranista» – nato sotto il segno delle polemiche sulle «esternazioni» del direttore artistico, Claudio Baglioni intorno alla vicenda migranti. Querelle che nonostante una sorta di «pace armata» dei giorni successivi, ha generato dietro le quinte un clima poco idilliaco di tensioni e sospetti. È arrivato ieri perfino un drappello di gilet gialli guidati da Maxime Nicolle, che accompagnati da un gruppo di gilet gialli francesi e italiani ha attraversato il confine scegliendo una piazza sanremese per mandare un messaggio, prendendo le distanze dalla politica italiana: «Di Maio non provi...