Una trentina tra artiste, artisti e band, 6 dj set, 2 giorni e 2 palchi per una festa di compleanno speciale. Una festa per dire grazie a quanto fatto da Matteo Romagnoli, fondatore de La Garrincha, manager – nonché sesto uomo – de Lo Stato Sociale. Matteo è morto lo scorso giugno e i “suoi regaz” hanno deciso di ricordarlo in un modo speciale, nel modo che avrebbe voluto lui, con un’iniziativa pazza ed irriverente. Un festival a prezzi popolari il cui ricavato andrà in beneficienza all’Associazione Italiana Tumore Desmoide e Sindrome di Gardner. La sede scelta è quella del centro sociale TPO di Bologna, luogo che ha dato spazio all’esperienza Garrincha dal primo momento e che tutt’ora apre le porte alle esperienze underground e sperimentali. Per rendere tutto un po’ più speciale e storico l’evento Garrincha ha deciso di pubblicare un esclusivo 7  intitolato Sotto Un Milione Di Nuvole. L’etichetta ha così annunciato la pubblicazione “è il modo per avere ancora un pezzetto di Matte con noi. Il disco è un esempio chiaro di come fosse a tutti gli effetti un membro de Lo Stato Sociale, due canzoni insieme ai regaz: una dove troviamo la sua voce e una di cui aveva curato la produzione”.

SUL PALCO  del Tpo, il 23 e 24 febbraio, ci saranno Carota, Albi, Bebo, Lodo e Checco ma anche La Rappresentante Di Lista, Le Endrigo, L’orso, Anzovino / Guidetti / Maggiore, Bachi da Pietra, The Bluebeaters, Brace, Cimini, Chewingum, Costa!, Edo Cremonese, España Circo Este, Gazebo Penguins, Gregorio Sanchez, Loren, Magellano, Management, Marcello Petruzzi, Nel Dubbio, Nicolò Carnesi, Pierpaolo Capovilla / Nicola Manzan, Ex Otago, Ruben Camillas. Ovvero moltissimi tra quelli che Matteo decise di pubblicare quando nessuno aveva il coraggio neppure di ascoltare. Garrincha ha rimesso al centro la musica italiana in italiano, ha dato spazio con coraggio e follia a progetti oggi accreditati e riconosciuti ma che all’inizio della carriera non trovavano spazio discografico, e spesso nemmeno per suonare. L’etichetta è cresciuta e quindi è riuscita a captare e pubblicare anche band già affermate. Visionario e coraggioso era Matteo ed la “sua Garrincha” ha ereditato i contorni capaci di tenere assieme impegno sociale, leggerezza, divertimento e lavoro. Impubblicabile racchiude tutto questo. Una festa forse un po’ triste, ma l’unico modo possibile per ricordare Matteo.