La conclusione del caso era attesa, uguale a tante altre vicende simili. Il procuratore militare israeliano ha comunicato due giorni fa che i soldati che l’anno scorso furono accusati di aver causato la morte di un 80enne palestinese, Omar Asad, non saranno incriminati per omicidio colposo e, forse, saranno sottoposti solo ad azioni disciplinari. Nessuna sorpresa. Solo in casi rari i militari israeliani vengono rinviati a giudizio per l’uccisione di civili palestinesi, tanto che l’ong israeliana per i diritti umani, B’Tselem, annunciò tempo fa che non avrebbe più seguito queste vicende nelle corti militari, ritenendo scontate le decisioni dei giudici....