Le elezioni parlamentari di domenica scorsa restituiscono il malcontento dei finlandesi per i tagli sociali che sono stati praticati un po’ in tutti i settori dal governo uscente. Ma non c’è un vincitore chiaro anche se il Partito socialdemocratico (Sdp), finora all’opposizione, è senza dubbio il primo partito. Non accadeva da vent’anni. L’Sdp, guidato dall’ex sindacalista Antti Rinne, ha raccolto il 17,7% dei consensi e avrà adesso 40 deputati su 200 (6 in più delle elezioni precedenti), ma il partito arrivato secondo è quello dei Veri Finlandesi, del leader Jussi Halla-aho e alleato di Matteo Salvini in Europa, che con...