Internazionale

Siria, via da Ghouta 19mila miliziani

Guerra siriana Il governo si prepara a un grande offensiva su Douma, la città del sobborgo in mano a Jaysh al-Islam. Il gruppo salafita vuole restare in cambio del disarmo, ma i negoziati procedono a stento

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 29 marzo 2018

Dopo l’evacuazione di 19mila persone da Ghouta est (miliziani dei gruppi islamisti Ahrar al-Sham e Faylaq ar-Rahman e i loro familiari) e l’arrivo nella provincia nord-ovest di Idlib, il governo di Damasco starebbe preparando un’ampia offensiva su Douma, principale città del sobborgo damasceno e roccaforte della più consistente milizia di opposizione presente, il salafita Jaysh al-Islam.

I negoziati sono tuttora in corso: i miliziani chiedono di poter restare accettando di disarmarsi, ma non sembra siano stati fatti passi avanti. Mosca, lunedì, avrebbe imposto la resa. A Douma vivono circa 140mila civili e un eventuale scontro diretto tra truppe governative e miliziani si tradurrebbe in ulteriori massacri, dopo gli innumerevoli subiti dalla popolazione. Dal 18 febbraio sarebbero circa 1.600 le vittime, per lo più civili, secondo fonti legate alle opposizioni ad Assad.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento