Ci sono voluti più di 40 giorni di attesa, ma alla fine il maestro elementare e leader sindacale Pedro Castillo ce l’ha fatta: dopo aver respinto tutti i ricorsi presentati da Keiko Fujimori, il Tribunale nazionale elettorale lo ha proclamato, lunedì sera, presidente del Perù per i prossimi cinque anni. Per il momento, la “Signora K” è apparsa rassegnata, riconoscendo i risultati del ballottaggio del 6 giugno «perché così stabilisce la legge», benché convinta che «la verità verrà alla fine alla luce» e decisa a lavorare «perché si ristabilisca la legittimità nel paese». Sconfitta al secondo turno per la terza...